Vincenzo Rusciano
Broken
3rd of March – 4th of April 2011
La Galleria Annarumma è lieta di presentare la nuova personale di Vincenzo Rusciano dal titolo Broken.
Riallacciandosi al leit-motiv della trasgressione infantile quale metafora dell’aspirazione alla libertà nell’età adulta e quale tentativo del bambino di sottrarsi al rischio di rimanere dominato dai suoi stessi giochi, l’artista reintroduce il tema della distruzione/mutilazione degli oggetti tipici dell’attività ludica.
L’esposizione è infatti incentrata su una grande scultura che rappresenta una giostra. L’opera, così come altre dello stesso autore, risulta sprovvista di una sua metà per far sì che la mutilazione apportata interrompa definitivamente il movimento continuo e circolare, tipico della giostra, privandola così della sua destinazione ludica ed impedendone l’originario andamento armonioso.
“La Giostra è per me un oggetto che proietta subito l’osservatore all’interno di un momento misterioso – spiega l’artista. E’ come se avessi utilizzato tutta la forza che ho nelle braccia per lacerare l’oggetto con un solo colpo ben assestato, deciso, per contraddire l’idea che quella giostra possa dominare la parvenza armoniosa e monotona del suo corso”
A loro volta i toni scuri a cui ci ha abituati l’artista sono come una dichiarazione di poetica: del tutto inadeguati rispetto alla funzione tipica dell’oggetto ( …una nota di stonata in un mondo troppo conformista e falsamente intonato?), capaci di accentuare quel senso di decontestualizzazione. “La giostra è come una sorta di tempo cronologico e universale e il suo andamento, il suo sapore, cambia a seconda dello stato d’animo che viviamo; così a volte avviene persino che essa si fermi diventando l’allusione ad una via di fuga dal contingente oppure il rimando ad un cambiamento”.